Cosenza

Venerdì 31 Gennaio 2025

Cosenza, comitato Prendocasa: "Basta immobilismo. Costanzo e Buffone si dimettano"

"Ormai da troppo tempo denunciamo pubblicamente la gravissima mancanza di azioni concrete da parte dell'amministrazione comunale di Cosenza in merito alla questione abitativa, una situazione drammatica che sta mettendo a dura prova centinaia di famiglie cosentine. Nonostante le numerose sollecitazioni, i continui incontri interlocutori rivelatisi inutili e le mobilitazioni da noi messe in campo, l'amministrazione guidata da Franz Caruso non ha mai aperto un tavolo di confronto né ha dimostrato la volontà politica di affrontare seriamente le problematiche legate al diritto all'abitare. Registriamo quindi un totale disinteresse verso i bisogni reali della cittadinanza. Ci troviamo di fronte a una giunta comunale che alza le spalle di fronte a qualsiasi richiesta avanzata. Viene spontaneo chiedersi: ma cosa ci state a fare a Palazzo dei Bruzi?". E' quanto si legge in una nota diffusa dal comitato Prendocasa. 

Chieste le dimissioni di Costanzo e Buffone

"Abbiamo più volte chiesto di intervenire sui fitti passivi, sulle liste delle case popolari, sul patrimonio del Comune, sulle residenze nelle occupazioni abitative e potremmo aggiungere molto altro. Il 2 gennaio 2025, dopo una lunga discussione con l’assessora al Welfare Buffone, il delegato al Patrimonio Costanzo e il consigliere comunale Alimena, all'interno del Consiglio Comunale di Cosenza, a seguito di un'azione simbolica da noi messa in campo, si confermava l’intenzione di aprire un tavolo sulla questione casa alla presenza della Prefettura di Cosenza e della Regione Calabria. Da quel giorno, nessun avanzamento, silenzio totale. Pertanto, preso atto di questo atteggiamento irresponsabile e ipocrita, chiediamo pubblicamente le dimissioni di Costanzo e Buffone. Il loro comportamento è assolutamente inadeguato rispetto alle necessità della città. Se ci sono impedimenti politici che causano questo immobilismo, lo mettano in chiaro pubblicamente con un sussulto di coraggio politico. Rinnoviamo, allo stesso tempo, alla Prefettura di Cosenza la nostra richiesta di apertura immediata di un tavolo di confronto che coinvolga tutte le parti interessate, con l’obiettivo di dare risposte alle famiglie che vivono il dramma dell'emergenza casa".

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