Questa mattina sarà eseguita l’autopsia sul corpicino del piccolo di 5 mesi, figlio di una coppia di Corigliano Rossano, deceduto venerdì pomeriggio all’ospedale dell’“Annunziata” di Cosenza, dopo essere passato dai presidi territoriali di Corigliano e di Rossano. La Procura, guidata da Antonio D’Alessio, ha notificato i rituali avvisi a sei medici. Si tratta di un atto dovuto per consentire lo svolgimento dell’accertamento tecnico irripetibile che servirà a stabilire eventuali responsabilità. I sanitari sott’inchiesta sono quelli che si sono alternati al capezzale del bimbo e potranno, così, nominare propri periti da affiancare agli esperti dell’autorità giudiziaria. I pm hanno già sequestrato la cartella clinica, dopo che i genitori dell’infante hanno presentato, attraverso l’avvocato Ettore Zagarese, un esposto carico di dolore e rabbia che reclama verità. La coppia chiede di sapere se i presunti ritardi nel trasferimento possano avere determinato l’esito infausto.
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