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Vertenza Amaco a Cosenza, va deserto il bando per la vendita del Tpl

È il quarto tentativo del curatore Caldiero. Nei bandi precedenti (prevedevano solo il fitto) una fumata nera, una bocciatura, il forfait del Consorzio Autolinee dopo il no del sindacato

Un’altra fumata nera in casa Amaco. Ieri è scaduto il termine per la vendita del ramo di azienda Tpl, comprensivo della quota di partecipazione alla Società Cometra. Cronoaste comunicherà nelle prossime ore al curatore fallimentare Fernando Caldieri l’esito del bando. Ma da contrada Terravecchia non trapelano notizie confortanti. Nessuna offerta per la vendita del Tpl Amaco: il prezzo era stato fissato in 4 milioni e 275mila euro (offerta minima ammissibile 3.206.943,56 euro, cauzione pari al 10% del prezzo offerto, rilancio minimo in caso di gara 100.000 euro). Il termine per il deposito delle offerte è scaduto ieri alle 13, mentre per stamattina, dalle 10 alle 12, come da bando, era prevista l’asta. Un appuntamento che salterà sicuramente. Si tratta del quarto bando pubblicato per offrire a possibili acquirenti il ramo Tpl dell’Amaco: i primi tre con la formula del fitto, l’ultimo in ordine di tempo per la vendita.
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