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Il rilancio del centro storico di Cosenza non passa solo dal restyling

La popolazione residente si è vista privare di servizi primari come le Poste e una banca. Il Comitato spontaneo di piazza Spirito Santo chiede un tavolo di confronto urgente

I numeri delle associazioni di categoria riferiti all’inizio dell’anno sulla chiusura delle attività commerciali nel centro storico del capoluogo bruzio sono molto negativi. Non basta migliorare ristrutturare, riqualificare, ammodernare luoghi abbandonati per rendere più attrattiva la città vecchia (vedi Cis e di Agenda Urbana). Serve ben altro per favorire le iniziative imprenditoriali e la rinascita di attività culturali. Saracinesche di botteghe artigianali si sollevano su corso Telesio dopo avere sopportato per anni la ruggine. Tentativi che vanno sostenuti con servizi da cui non si può prescindere.
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