
È stabilmente nella black-list delle opere irrealizzate il terreno acquistato per ospitare il Palazzetto dello Sport. La superficie, infatti, non se la passa bene a causa della cattiva manutenzione e alla pulizia non dedicata ad una superficie che, dopo 14 anni, quantomeno avrebbe dovuto superare i limiti imposti dall'attuale palestra del 1. maggio. Nulla di tutto questo. Tra i fattori positivi c'è, chiaramente, il fatto che l'area acquistata dalla Municipalizzata del gas è stata recintata ed ha ospitato gli animali che si sono esibiti negli spettacoli di alcuni circhi privati.
Forse ha anche prodotto un minimo di reddito. Il resto è accompagnato da tanto silenzio, da un progetto che non è andato a buon fine e, probabilmente, da una nuova iniziativa che non è possibile, in questo stato, capire come e quando sarà concretizzata. Il discorso diventa ancora più interessante se si considera che le pertinenze, in particolare quelle situate all'ingresso al terreno, adesso sono completamente invase dal terriccio ruscellato da una strada interpoderale non ancora ingentilita.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia