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Rettorato Università della Calabria: sfida Greco-Rubino, ma Patrizia Piro resta ancora in campo

Il voto a settembre. Eletti nel frattempo tutti i direttori dei Dipartimenti dell’ateneo cosentino

L'Università della Calabria di Rende

I mesi della successione. L’università della Calabria s’appresta a preparare il dopo Nicola Leone: il rettore, infatti, lascerà l’incarico dopo un mandato vissuto intensamente e il raggiungimento di risultati rilevanti sia nel campo della ricerca che in quello della modernizzazione dell’ateneo. La sede accademica di Arcavacata è oggi un punto di riferimento per l’intero Paese, vanta docenti e ricercatori di fama internazionale e s’appresta ad aumentare pure la sua consistenza fisica grazie a investimenti che garantiranno la nascita di nuovi centri sportivi, sedi logistiche, alloggi per gli studenti e luoghi d’incontro e di studio.
La sfida per la successione al Magnifico vedrà contrapposti Gianluigi Greco, già direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica, esperto di Intelligenza Artificiale con ruoli significativi in questo campo in sede nazionale, e Franco Rubino, direttore del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche, pure lui impegnato da tempo in sede nazionale nel settore accademico di competenza. Resta in piedi pure la candidatura dell’ex prorettore Patrizia Piro: si voterà il 30 settembre.
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