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Un presidio permanente a difesa dell’ospedale della Sibaritide

La proposta è di Pietro Molinaro, presidente della Commissione Antimafia della Regione. «Violenza sociale che va stroncata, la struttura sanitaria diventi simbolo di resistenza civile»

Sarebbero partiti dal corridoio del secondo piano le fiamme del secondo rogo in 24 ore che ha colpito il costruendo ospedale della Sibaritide. L’incendio si sarebbe sviluppato in un’area vicinissima a quella in cui il giorno prima era andato a fuoco del materiale plastico all’interno di un vano ascensore. Per altro l’area in questione era stata delimitata per sicurezza, ma la precauzione è servita a poco. Il fuoco avrebbe interessato un bagno vicino, e la colonna degli scarichi in pvc si è bruciata fino al piano terra. Ad ogni modo saranno i rilievi condotti dai Vigili del fuoco a definire il quadro complessivo dei danni, mentre per far luce su i due episodi stanno lavorando i carabinieri del reparto territoriale di Corigliano Rossano.
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