Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Acquappesa, sequestrate dal Gico decine di potenti armi clandestine

I finanzieri hanno ritrovato in uno studio professionale fucili di vario calibro, mitra, un kalashnikov, caricatori e due silenziatori. Denunciato il titolare della struttura

Armi clandestine. Potenti e micidiali. Detenute in uno studio professionale di Acquappesa: le hanno scoperte i finanzieri del Gico di Catanzaro al termine di una perquisizione disposta dal procuratore capo di Paola, Domenico Fiordalisi. Si tratta di due mitra, un kalashnikov, alcuni fucili, numerose pistole, caricatori e silenziatori non riconducibili a un proprietario. Sulle armi mancherebbero infatti i numeri di matricola dai quali è possibile risalire ai legittimi proprietari. Armi “fantasma” efficaci e precise delle quali nessuno conosceva l’esistenza. Stipate confusamente in un locale adibito a deposito balistico.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia