
«Sequestro preventivo» d’urgenza nei confronti di una struttura balneare adibita a discoteca estiva nel comune di Corigliano Rossano.
Ad eseguire il decreto i Carabinieri del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano e i militari della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro, sotto il coordinamento investigativo della Procura di Castrovillari diretta da Capo Alessandro D’Alessio.
Un locale di ritrovo notturno particolarmente in voga nella fascia jonica calabrese, dove nelle ultime settimane sono state riscontrate numerosissime presenze di giovani, con conseguenti situazioni delicate dal punto di vista della gestione dell’«ordine e della sicurezza pubblica».
Sono state rilevate delle evidenti carenze dal punto di vista autorizzativo e, di conseguenza, delle potenziali condotte irregolari attribuibili al socio accomandatario della società che gestisce l’attività commerciale, che si sviluppa su di una superfice di oltre 1100 metri quadrati.
Dopo un’accurata valutazione, la Procura di Castrovillari ha dunque disposto il «sequestro preventivo» d’urgenza della struttura, ritenendo che l’attività di intrattenimento e pubblico spettacolo, pubblicizzata anche attraverso i vari social network, fosse esercitata in assenza delle autorizzazioni amministrative prescritte.
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