Agosto, scuola mia ti conosco. Eccome se ti conosco! Non c’è pace per gli uffici provinciali e regionale, così come per i docenti, il personale Ata e pure i dirigenti scolastici tra conferme, nuovi incarichi e speranze di trasferimento. Dopo un faccia a faccia romano, sono filtrati i posti vacanti e quindi disponibili, successivi alla mobilità, per le immissioni in ruolo dei presidi relativamente all’anno scolastico che verrà. Spazio anzitutto ai vincitori dell’ultimo concorso, i quali sono stati bravissimi a superare tutte e tre le prove (preselettiva, scritto e orale) e ora aspettano giustamente la scrivania. Ci sono i numeri regione per regione, mentre le date per le assunzioni saranno comunicate dai rispettivi Uffici scolastici regionali. Diamo i numeri A livello calabrese, per quanto riguarda l’anno scolastico 2025/2026, risulta un contingente di 279 presidi, 275 dei quali in organico. Saranno 12 i pensionamenti dal prossimo primo settembre e 6 i posti accantonati per la mobilità. Non c’è stato nessun trasferimento interregionale, né in ingresso né in uscita dalla Calabria. Anche se, racconta il report, risultano 12 posti vacanti e disponibili per le richieste assunzionali, saranno solo 10 i neo dirigenti scolastici assunti tramite il concorso ordinario che prometteva il posto a 11. Confermati, quindi, i timori dei 18 presidi calabresi, dodici dei quali cosentini, che da anni bussano con disperazione crescente a tutte le porte affinché si pensi a un piano, anche di lungo periodo, che li riporti in Calabria. Nei giorni scorsi, su queste colonne, l’appello d’una preside cosentina che ha dato voce a tutti. «Bisogna lavorare a un piano di rientro negli anni, ormai siamo così pochi», sottolineava la dirigente. Stigmatizzando come anche quest’anno non sono emerse sedi per loro, anche se abbonderanno le reggenze su cui ancora sui fa poco. «Gli undici posti disponibili sono stati messi a disposizione dei vincitori dell’ultimo concorso – anticipava - anche se nel bando era precisato che le loro assunzioni sarebbero state effettuate in un triennio, fatti salvi i posti da destinare alla mobilità». Assunzioni in arrivo Cominciano a essere pubblicati i bollettini di nomina da Gps per il ruolo destinato alla prima fascia del Sostegno ed elenco aggiuntivo per il ruolo. Nel Cosentino ancora niente, ma arriverà a breve perché negli uffici di Palazzo Lecce, in testa la dirigente Loredana Giannicola, si sta lavorando senza sosta per rispettare le scadenze, se non anticiparle. Migliaia i prof precari interessati, ma per una manciata di cattedre. La nomina è attribuita con incarico a tempo determinato finalizzata al ruolo, ma dopo il superamento dell’anno di prova che comincerà il prossimo primo settembre e sino al 31 agosto 2026. Dopodiché, se non ci saranno stati intoppi, dal primo settembre 2026 scatterà la tanto agognata immissione in ruolo. La mancata accettazione della sede entro il termine previsto, sarà considerata rinuncia alla nomina, provocando la decadenza dall’incarico conferito. Il posto potrà essere nuovamente assegnato per scorrimento, sempre che ci siano ancora i cinque giorni di tempo utili prima dell’avvio della mini call veloce (prevista, se residueranno posti, dal 14 al 19 agosto).