
Ecco il nuovo regolamento del Nido comunale. In verità, è stato approvato nell’ultimo consiglio comunale, a fine luglio, con 15 voti a favore e 8 astenuti, nessun contrario. Ma, da qualche giorno, c’è anche l’indirizzo politico della giunta. «Doveva essere un semplice adeguamento normativo, ma il dibattito è durato oltre due ore. Il nuovo testo approvato è maggiormente inclusivo verso i bimbi con disabilità e garantisce priorità alle famiglie con svantaggio economico e sociale», ha voluto rimarcare l’assessore al ramo, Daniela Ielasi. «Per me è stato un esordio, su un tema che non è proprio nelle mie corde: non ho figli, ma ho tre nipoti e una wonder woman di sorella, mamma e lavoratrice a tempo pieno, che ha fatto e fa i salti mortali per crescere i suoi figli nel migliore dei modi. A loro va il mio pensiero, alle donne che non devono essere costrette a scegliere tra maternità e lavoro, e a tutti i bambini e le bambine, che possano crescere nella pace, nella socialità e in una comunità attenta alle diversità. È solo l’inizio», assicura la Ielasi. A fine seduta, su richiesta della minoranza, la giunta si era impegnata a valutare la sostenibilità di riduzioni ed esenzioni della retta per categorie svantaggiate. Cosa poi avvenuta.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia