Lattarico non si dà pace per l'addio di Francesco Lombardi, il 14enne calciatore del Rende che sognava il professionismo
La giornata di Ferragosto si è trasformata in tragedia per la comunità di Lattarico. Nel pomeriggio, in località Regina, Francesco Leonardi, 14 anni, ha perso la vita in un drammatico incidente in bicicletta. Conosciuto e stimato da tutti, il ragazzo stava trascorrendo qualche ora all’aperto quando un momento di gioco si è trasformato in un destino fatale: un salto in bici, una caduta rovinosa e poi il silenzio. L’impatto non gli ha lasciato scampo. Le prime ricostruzioni, ancora al vaglio degli inquirenti, raccontano che Francesco fosse alla guida di una bicicletta elettrica appartenente allo zio materno. Il mezzo, secondo le ipotesi, avrebbe avuto problemi ai freni. Forse per curiosità o per il desiderio di divertirsi, il giovane lo avrebbe preso senza chiedere permesso. Durante un salto da un muretto, avrebbe perso il controllo, finendo violentemente a terra. I soccorsi sono stati immediati, ma ogni tentativo di salvarlo è stato inutile. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione di Lattarico, guidati dal maresciallo Gerardo Paladino, insieme alla squadra rilievi del Comando provinciale di Cosenza per gli accertamenti tecnici. Presenti anche il medico legale e il magistrato di turno. La notizia ha gettato nello sconforto l’intero paese. Francesco era un giovane calciatore di talento e sognava un futuro nel mondo del pallone, vestendo con orgoglio la maglia del settore giovanile del Rende Calcio 1968. La società, con un comunicato ufficiale, ha sospeso ogni attività social esprimendo vicinanza al padre Vittorio, medico sociale del club. In serata, il silenzio ha avvolto le strade di Lattarico. Davanti alla casa della famiglia Leonardi sono comparsi fiori, palloni, fotografie e biglietti di addio lasciati da amici, compagni di squadra e semplici cittadini. È nata spontaneamente anche una veglia di preghiera. La data dei funerali sarà comunicata nei prossimi giorni.