Altri due depuratori sono stati sequestrati ieri lungo la costa. Dopo i sequestri dei giorni scorsi relativi agli impianti di Fuscaldo, Verbicaro e di quello di Cetraro situato in località “Sottocastello”, nel primo pomeriggio di ieri la stessa sorte è toccata ad altri due depuratori strategici: un secondo impianto di Cetraro, situato in località “Santa Maria di Mare”, e un altro di Diamante. Prosegue, pertanto, senza sosta l’azione della Procura della Repubblica di Paola, guidata dal procuratore Domenico Fiordalisi, per salvare il nostro mare. Una coraggiosa e articolata inchiesta, che da qualche settimana sta scuotendo le fondamenta della gestione del ciclo idrico sul litorale tirrenico cosentino. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale