
L’ombra della ‘ndrangheta. Il gip distrettuale di Catanzaro, Federica Giacchetti, ha emesso una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Franco Pinto, 66 anni e della moglie, Cinzia Maritato, 63, di Cetraro, indagati per estorsione e usura. La coppia, già destinataria di ordinanza di custodia cautelare nei mesi scorsi, è ora sott’inchiesta per aver utilizzato metodi mafiosi.
Pinto e Maritato sono finiti sott’inchiesta per effetto delle dichiarazioni del conduttore televisivo Francesco Occhiuzzi, rimasto vittima dei loro prestiti a strozzo per quasi 30 anni e corrispondendo lungo tutto questo periodo circa un milione e mezzo di euro. La vitttima ha raccontato ai pubblici ministeri di aver corrisposto interessi usurari fino a 15.000 euro al mese a fronte della somma originariamente ricevuta in prestito.
«Pinto appartiene alla criminalità organizzata» ha riferito Occhiuzzi ai magistrati della procura antimafia di Catanzaro «e rettifico quanto avevo detto in un primo momento, ovvero che non sapevo e non disponevo di elementi per dire che appartenesse alla ‘ndrangheta. Certo che è inserito in circuiti di criminalità organizzata e infatti lo temo. So che se esce dal carcere “mi farà la festa”, nel senso che mi ucciderà. Se esce penso che potrebbe spararmi. Dico questo sulla base delle minacce che mi ha formulato durante il rapporto usurario».

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano
o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia