Finisce agli arresti domiciliari un ex carabiniere residente nell’area urbana di Rossano con l’accusa di molestie ad un ex agente della polizia penitenziaria e alla sua famiglia. La decisione è stata assunta dal Tribunale di Castrovillari, a seguito dell’ultima ed ennesima querela sporta dalle persone offese difese di fiducia dall’avvocato Raffaele Meles. La vicende nasce nel 2018, per come raccontano le vittime, quando l’uomo, loro vicino di casa, inizia con una azione di minacce, appostamenti, pedinamenti e insulti, proseguiti anche di recente. Le parti offese hanno anche riferito di episodi di aggressione, anche fisica, da parte dell’uomo che, in una circostanza, avrebbe rincorso una delle persone offese brandendo in mano un coltello e minacciando di volergli tagliare la testa e solo grazie alla fuga si evitò il peggio. In altre circostanze avrebbe cercato di investirle con l’autovettura e in una occasione avrebbe colpito uno dei componenti della famiglia con un tubo in ferro provocando delle lesioni alla mano. Tra gli ulteriori episodi riferiti, anche una minaccia di morte con l’uso di un tagliaerba. Non solo.
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