Le Scuole di Specializzazione per le professioni legali dell'Università della Calabria e dell’Università del Salento, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2021/2022 hanno organizzato l'evento dal titolo “Autonomia negoziale, giustizia riparativa e nuove prospettive equitative”, che si terrà il 25 febbraio in modalità telematica, coinvolgendo studiosi del diritto civile, penale ed amministrativo.
Le riforme in itinere sul processo civile e penale tendono ad amplificare il ruolo delle parti nella soluzione delle controversie. Il recente scenario organizzativo del Ministero della Giustizia tende a rafforzare le attività istituzionali orientate all’implementazione di un modello riparativo nel quale si congiungono i concetti di sicurezza e riabilitazione, la restituzione della dignità del danneggiato e la dimensione della responsabilità verso l’altro nella sua immediata concretezza.
La sessione mattutina sarà aperta dalla professoressa Giovanna Chiappetta, direttrice della SSPL “Fausto Gullo” dell'Università della Calabria. Dopo i saluti istituzionali la sessione si aprirà con la Relazione del professore Francesco Paolo Luiso, già ordinario di Diritto processuale civile dell’Università di Pisa, Presidente della commissione di studio del Ministero della giustizia su “Elaborazione proposte e interventi in materia di processo civile”.
L'idea è quella di aprire un dibattito sulla giustizia riparativa da intendersi non già in una prospettiva meramente riparatoria-deterrente e afflittiva della sanzione sia essa civile, penale o amministrativa, ma come un’attivazione di un procedimento che coinvolge gli attori dell'illecito e tende alla possibilità di progettare un agire responsabile anche per il futuro per il futuro.
L’evento, grazie alle relazioni svolte da docenti, magistrati e professionisti, offrirà un approfondimento e confronto sulla tematica del ricorso alla soluzione secondo equità, in linea con lo spirito costituzionale e con le disposizioni europee che puntano ad un modello di Giustizia come ricomposizione, risocializzazione e come opportunità di crescita sociale.
La sessione pomeridiana, dopo i saluti istituzionali del professore Vincenzo Tondi della Mura, direttore della SSPL dell’Università del Salento, si aprirà con la relazione del Presidente Giorgio Lattanzi, emerito della Corte costituzionale, Presidente della Scuola Superiore della Magistratura e della Commissione di studio incaricata di elaborare proposte di riforma in materia di processo e sistema sanzionatori penale.
Le finalità dell'incontro appaiono molteplici. Prima fra tutte quella di suscitare un dialogo a più voci che consenta in un’ottica interdisciplinare, di confrontare le reciproche istanze, impostazioni ed esperienze.
Si segnala la presenza di alte figure del mondo accademico e della magistratura tra i quali Sergio Rossetti, magistrato presso il Tribunale di Milano, sezione fallimentare, Giorgio Spangher, emerito di diritto processuale penale e Massimo Donini, ordinario di diritto processuale penale presso l’Università Sapienza di Roma.
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