Credere alla volontà di ricominciare dopo due lunghissimi anni di paure e solitudini, ripartendo da una scuola nuovamente aggrappata ai sentimenti, con l’obiettivo di formare le giovani coscienze insieme alle competenze. La scuola post covid arricchisce l’offerta formativa regalando opportunità agli studenti migliori in ogni campo. Ce ne sono due, in particolare, in Calabria che nelle prossime ore raggiungeranno Senigallia, nelle Marche, sede che ospiterà le finali nazionali delle Olimpiadi della Fisica, in programma dal 20 al 23 aprile. Si tratta di due studenti del liceo scientifico: Emmanuel Pio Pastore, allievo del “Mattei” di Castrovillari, che ha vinto le selezioni del polo Catanzaro-Cosenza-Crotone-Vibo e di Rubens Martino, del “Da Vinci” di Reggio Calabria, vincitore del polo reggino. Una esperienza indimenticabile per entrambi che, pure, vantano già precedenti esperienze nazionali in kermesse scolastiche. Ai due campioni, l’incoraggiamento della vicepresidente della Regione, Giusi Princi (che prima di dedicarsi alla politica è stata dirigente proprio del “Da Vinci”): «Da donna di Scuola oltre che da rappresentante delle Istituzioni, apprendo con grande soddisfazione il lodevole risultato conseguito da Emmanuel Pio Pastore e da Rubens Martino. I nostri validi studenti hanno sostenuto prove selettive impegnative aggiudicandosi il podio calabrese e piazzandosi tra i migliori 101 studenti d’Italia. Tenacia, studio, determinazione e sacrificio sono stati gli ingredienti del successo dei nostri ragazzi. A loro va un grande plauso per il grande impegno profuso. Il risultato dei nostri brillanti giovani conferma la credibilità del sistema scolastico calabrese e la qualità della nostra classe docente. La Calabria è fiera di voi, cari Emmanuel e Rubens! Insieme al presidente Roberto Occhiuto ed a tutta la Giunta lavoreremo intensamente perché il vostro futuro sia qui, perché siamo convinti che il grande progetto di cambiamento della Calabria debba investire proprio sul talento di voi giovani. Ad maiora». Naturalmente orgogliosi del risultato conseguito da Emmanuel Pio Pastore, il preside del “Mattei”, Bruno Barreca, la docente del corso Rita Bonifati, e il coordinatore d’istituto della prova, Gennaro Rizzo: «Pastore misurerà con studenti provenienti da tutta Italia e non hanno sfigurato. E ciò vuol dire che il lavoro dei nostri docenti è di assoluta qualità e su questo non avevo dubbi. Il ragazzo più che una speranza costituisce già ora certezze sulle quali poter costruire un futuro importante per la nostra comunità».
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