Un festival letterario che fa del “reading” il suo cavallo di battaglia. Si tiene a Casali del Manco, nella Presila cosentina, da ben otto anni, nella suggestiva cornice seicentesca del Convento di San Francesco di Paola, in località Pedace. Il Festival della Lettura – Reading, promosso dall’UniterpreSila Aps, in collaborazione con il Circolo Culturale Prometeo88 e con il patrocinio del comune di Casali del Manco, vuole continuare ad affermarsi come una realtà fuori dagli schemi ordinari e canonici, al di là delle presentazioni “libresche” e frontali, di cui, forse, in Calabria c’è ormai abbondante esempio. L’appuntamento quest’anno è da domani all’8 settembre, per una tre giorni dedicata ai libri e, in particolare, al piacere di leggerne e sfogliarne le pagine.
«Reading è il modo in cui vengono presentati i libri» raccontano Ida Nicoletti e Stefania Martucci, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’UniterpreSila Aps e direttrici artistiche, con il cantautore Gaspare Tancredi, del ricco cartellone di eventi «uscendo dalle pagine e prendendo vita grazie alla voce di lettori e attori eccezionali. Si crea un’atmosfera magica quando uno scrittore ci offre la sua opera e ci catapulta nella sua intimità, piena di sentimenti, esperienza ed emozioni che si rivedono poi negli occhi commossi degli spettatori». Tutto lo staff, anzi la famiglia del “Reading”, in effetti, dalla forte preminenza femminile, riesce a coinvolgere la comunità e a far empatizzare l’affezionato pubblico con gli autori che, dopo pochi minuti di presentazione, siedono con lui e ascoltano gli attori che si immergono nella lettura dei libri. «Da otto anni si ripete nel convento di Pedace una sorta di rito della parola ad alta voce» racconta anche Gaspare Tancredi «Il Reading Festival continua a essere, anno dopo anno, una scommessa, forse una pazzia, in una Calabria che vanta un numero sempre crescente di case editrici, ma che puntualmente, senza smentirsi, indossa la maglia nera nelle classifiche dei lettori nelle regioni d’Italia».
Tra i vari ospiti, quest’anno, Carmen Verde, finalista allo Strega 2023 e finalista nell’ultimo Premio Sila, Mimmo Gangemi, il fumettista Vincenzo Filosa, Antonella Perrotta e poi attori, musicisti, fotografi, disegnatori. Già, perché il ricco programma del festival prevede ogni anno un ampio spazio pensato ai più piccoli, con laboratori e attività di lettura per ragazzi, grazie alla collaborazione di esperti del settore, per esempio quest’anno la Libreria Juna, l’illustratore Francesco Abbadessa, la Libreria Raccontami e il celebre editore per i più piccini, Coccole Books. E poi musica, esposizioni, performance, teatro e le degustazioni di piatti tipici del territorio preparati dalle sapienti mani delle iscritte all’Università della Terza Età “Ilde Turco Dodaro”. Tutti elementi che arricchiranno il chiostro e le sale dell’affascinante Convento che è, tra l’altro, “luogo del cuore”del Fai. Costruito nel 1617, sui resti del cenobio della confraternita di Santa Maria della Pietra, il Convento di San Francesco di Paola di località Pedace svetta nella sua imponenza e bellezza: una location tutta da vivere e da ammirare.
«Che altri si vantino delle pagine che hanno scritto, io sono orgoglioso di quelle che ho letto», diceva Jorge Luis Borges e lo ripetono gli amici di Reading, come un mantra, come un ruscello che corre in un deserto. E dell’acqua si sa... l’umanità non può farne a meno.
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