Sempre meno nascite. Il calo demografico della popolazione si traduce nel consequenziale decremento delle iscrizioni scolastiche. Ci sono meno scolari nelle scuole dell'obbligo così come negli istituti di istruzione superiore rispetto a un decennio fa. Un trend negativo, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, che anno dopo anno si va accentuando in provincia di Cosenza. La “peste bianca” così come viene definito questo calo dai demografici ha effetti non di secondo piano. Un po' ovunque sul Tirreno cosentino sono più i decessi che le nascite.