Vivendo in questo mondo sospeso derivato dall'emergenza coronavirus, tutte le altre argomentazioni sembrano assumere una rilevanza minore. Rispolverarle, però, potrebbe significare aprire alla speranza. Nei giorni scorsi, infatti, il sottosegretario ai Beni e alle attività culturali, Anna Laura Orrico, è tornata sui fondi destinati al rilancio del borgo antico di Cosenza. E in quella circostanza ha affermato: «Voglio rassicurare tutti i cittadini che il mio impegno per il centro storico di Cosenza non è venuto meno e che si sta lavorando con tutti gli uffici del Mibact e con le altre amministrazioni locali per portare avanti il progetto avviato a febbraio scorso con gli incontri tenutisi in Prefettura. I 90 milioni previsti saranno un'occasione di rinascita non solo per la parte antica ma per l'intera città quando tutti saremo chiamati a ricostruire il Paese alla fine dell'emergenza causata dal coronavirus".
Da qui la consapevolezza che «mai come in questo momento è necessario portare avanti un investimento che aiuti l'economia della città di Cosenza, accompagnandola nel futuro prossimo. La sfida della “ricostruzione”, come già la chiamano alcuni, passerà anche dai centri storici".
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza
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