È uno dei giorni più neri della storia delle Terme Luigiane. La Sateca Spa, società che gestisce il complesso, annuncia la chiusura definitiva dell’attività. Una decisione sofferta che come si spiega è stata la conseguenza di una serie di provvedimenti adottati dalle amministrazioni comunali di Guardia Piemontese e Acquappesa. Secondo l’azienda, si tratta di provvedimenti che impediscono la prosecuzione dell’attività. In particolare, il “Regolamento per i contratti di utilizzo delle acque termali” approvato dai due consigli comunali, che destina una percentuale irrisoria di acqua alle strutture attualmente operative, e soprattutto per aver stabilito - si sottolinea in una nota stampa - in maniera illegittima e unilaterale, la fine del rapporto concessorio al 31 dicembre 2020 con la conseguente richiesta di restituzione di tutti i beni in concessione".