“Tributi comunali ai massimi storici”. Lo denuncia il capogruppo consiliare di “Per Scalea”, Angelo Paravati, ribadendo che sarà sempre dalla parte di cittadini e imprenditori che vivono il disagio delle tasse troppo alte “All’indomani del Consiglio del 27 novembre chiamato a deliberare sugli equilibri di bilancio abbiamo dichiarato di far fronte comune con la maggioranza contro la chiusura del poliambulatorio, ma di essere fermamente contrari a ogni aumento delle imposte”. Lo afferma il capogruppo consiliare di Per Scalea, Angelo Paravati.
“Ora che gli effetti di quelle scelte cominciano ad arrivare - ha sottolineato - sotto forma di richieste di pagamento notevolmente aumentate rispetto agli anni scorsi, ribadiamo il sostegno a chi ne subisce disagi, talvolta notevoli, convinti che pagare troppo non è giusto, così come non è giusto risolvere ogni problema di bilancio aumentando le imposte”.
Paravati ricorda poi che “di fronte a una delibera di consiglio che puntava a salvaguardare gli equilibri di bilancio grazie ad un ulteriore aumento di tributi”, il gruppo ha subito denunciato “l’eccessiva facilità con la quale l’amministrazione aveva già disposto l’aumento delle tariffe Tari e del Servizio idrico integrato, senza analizzare in maniera approfondita le ragioni che avevano determinato l’aumento e senza intervenire per ridurli mediante perseguimento di maggiore efficienza nei relativi servizi o, quantomeno, per contestare l’aumento di pretese da parte della Sorical o degli altri affidatari di servizi”. Per il capogruppo di Per Scalea, infatti, “Non si può accettare qualsiasi aumento dei costi del servizio idrico sulla base di una semplice presentazione di fattura da parte della Sorical e ogni aumento deve essere soggetto a controllo, anche perché ne va della naturale capacità dei cittadini di far fronte a richieste talvolta veramente eccessive”. Inoltre, mentre a livello nazionale si perseguono soluzioni dirette a contenere la pressione fiscale e a mitigare i mezzi della riscossione forzosa, Paravati mette in evidenza che “a livello locale ci si è avviati al facile ricorso all’aumento dei tributi quale soluzione facile e immediata per ogni esigenza di bilancio”. Pertanto, il consigliere di minoranza ritiene che tutto ciò sia “profondamente ingiusto, rischiando anche di danneggiare la già debole struttura economica locale, dalla quale arrivano diversi segnali di criticità”, e ribadisce la richiesta di immediata inversione di tendenza da parte dell’amministrazione, nonché la vicinanza a chi vive il disagio di questa situazione, disponendosi a sostenere ogni azione o soluzione politica diretta a mitigare questo stato di cose.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia