È come quando in una squadra di calcio si cerca il giusto mix tra giovani e gente navigata. Se l’alchimia funziona i risultati non tardano ad arrivare. Trasferita in politica questa metafora tanto cara agli amanti della pedata coglie nel segno, recentemente sperimentate in casa di Forza Italia. Oltre alla componente giovanile, infatti, da poco opera, in campo regionale e nelle periferie, anche il gruppo dei senior over 65, capeggiato, sul territorio calabrese, dall’ex assessore regionale e provinciale a Cosenza, Gino Pagliuso, esponente di spicco, in passato, della Democrazia cristiana e, più di recente, coordinatore provinciale dell’Udc. A dire il vero la formazione di questa costola azzurra è contemplata nello Statuto del partito, ma finora, almeno a queste latitudini, il progetto non è mai veramente decollato. La scelta di affidare a Pagliuso il ruolo di coordinatore è venuta facile ai vertici azzurri, non fosse altro che per l’esperienza, maturata nel corso degli anni, dall’ex sindaco di Altilia Grimaldi, avendo ricoperto, appunto, incarichi importanti specie nell’ambito del centrodestra. Ora che si avvicinano gli appuntamenti elettorali (è atteso il voto alla Regione e la tornata delle amministrative) si è reso necessario imprimere un’accelerata sul piano organizzativo. Pagliuso sta già definendo l’organigramma degli over 65, meglio denominato Forza Senior, che in ambito provinciale sarà guidato da Aldo Cennamo, ex dirigente della Regione, mentre a Rende il compito di strutturare il gruppo è stato affidato all’ex consigliere comunale Piero Aceto.
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