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Cosenza: record, curiosità e candidature di facciata nelle 29 liste

Dagli oltre mille voti di Francesco Spadafora all’esercito di quanti hanno raccolto due, una o addirittura zero preferenze

Largo ai capilista. Molti dei numeri 1 nei vari elenchi hanno impersonato al meglio il ruolo assegnato loro, portando a casa malloppi niente male di preferenze, che però non sempre sono sufficienti per conquistare un seggio in consiglio comunale. È il caso del leader di “Bella Cosenza”, Carmelo Ambrogio, che ha ottenuto 316 voti, poco meno della metà di tutta la sua lista (arrivata a 868 consensi pari al 2,58%) ma resterà a bocca asciutta se non vincerà il candidato sindaco cui era legato: Francesco Caruso.

Capolista al secondo posto in “Coraggio Cosenza”, con Massimo Colla (253) preferenze che è stato più votato del leader Vincenzo Granata. Per quanto riguarda “Forza Cosenza”, invece, con sistemazione decisa in ordine alfabetico, la numero uno Maria Francesca Altobello 272 voti, l’assessore Michelangelo Spataro 527, i consiglieri in carica Luca Gervasi 463 Antonio Ruffolo addirittura 737. Altra lista da record Fratelli d’Italia col conte delle preferenze Francesco Spadafora, già il più votato cinque anni fa (897 consensi), arrivato a quattro cifre: 1.172, Ivana Lucanto 845, l’altro consigliere in carica Giuseppe D’Ippolito 529, come Annalisa Apicella 883 e Massimo Lo Gullo 468. Capolista leader in “La Cosenza che vuoi” coi 203 voti di Maria Luisa Arsi. Appena 2 preferenze per il numero uno dell’elenco della Lega Guglielmo Abatini. Il più votato è stato Roberto Bartolomeo: 219. Solo 14 per la capolista di “Occhiuto per Caruso” Valentina Antonino, più votato è stato Alfredo Dodaro (446) con Francesco Cito a seguire (422). Enrico Morcavallo leader in tutto nell’Udc: 334 consensi. Per “Franz Caruso Sindaco” guida Massimiliano Battaglia: 353.

Nel Partito democratico in testa Damiano Covelli (532), nel Partito socialista italiano Giuseppina Rachele Incarnato (175).

È stato il capolista Celestino Carratta (49 preferenze) il più votato di “Civitelli Sindaco”. Appena 12 i voti di Estermaria Florio che è il messo meglio di “Costruiamo il futuro Civitelli Sindaco”. Uno in meno, 11, per Erminia Francesco Vuono di “Giovani con Civitelli Sindaco”. Solo 9 voti per Massimo Giangreco di “Su la testa Civitelli Sindaco”. Tre candidati con 4 voti nell’elenco di “Un fiore per Cosenza”.

Le preferenze tornano a salire nelle liste a sostegno del candidato a sindaco Francesco De Cicco. Sono state 459 i voti di Pasquale Sconosciuto di “Cosenza Libera”, 101 per Antonio Sanvito di “Cosenza per il sociale”, 212 Francesco Gigliotti di “Francesco De Cicco Sindaco”, 65 per Gianluca Orrico di “Popolo Partite Iva”, 209 Maria Ventura di “Sette colli”, 79 per Simona Groccia di “Siamo Cosenza”.

Nella lista di “Cosenza in Comune”, 125 voti per Andrea Bevacqua, 124 per Luana Gallo di “Noi”. È Andrea Gagliardi con 38 voti il più votato di “Democrazia cristiana”. Nella griglia di “Noi con l’Italia” il più votato è Antonio Belmonte, in “Bianca Rende Sindaco” è Francesco Luberto (189), nel “M5S” Gianpaolo Romanello (159), in “Tesoro Calabria” Maurizio Lupinacci (190).
Sono stati ben 103 i candidati che hanno riportato zero voti, quindi non si sono votati nemmeno da solli. Mentre sono 47 quanti hanno ottenuto 1 sola preferenza. Infine, 52 quanti hanno potuto contare almeno sul sostegno della moglie o del marito, portando a casa 2 voti.

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