La rimpatriata. Proprio come accade quando un gruppo di vecchi compagni di classe si incontra dopo tanto tempo e decide di organizzare una giornata da trascorrere insieme. Così è capitato l’altra sera in uno hotel del centro cittadino, dove la festa di ringraziamento ai propri elettori voluta dal neo consigliere comunale, Mimmo Frammartino, si è trasformata in una reunion dal sapore socialista. Già, perché con l’elezione a sindaco di Franz Caruso, il Garofano ha ritrovato quella linfa vitale mai del tutto sopita, comunque, in città, nella quale si annida ancora lo zoccolo duro della tradizione riformista, forgiata e alimentata dal compianto Giacomo Mancini, capace, attraverso la sua politica lungimirante, di lasciare tracce indelebili in riva al Crati. E il nuovo inquilino di Palazzo dei Bruzi interpreta bene quel passato, tanto da non aver mai indossato – come lo stesso va spesso ripetendo – altre casacche nel corso della sua militanza politica.
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