Freme il nuovo inquilino di Palazzo dei Bruzi, Franz Caruso. Ma non tanto per indossare la fascia tricolore, quanto per iniziare a lavorare e mettere in pratica i progetti di rilancio del capoluogo. In mancanza della proclamazione ufficiale, però, si ritrova con le mani legate, senza poter neppure allestire la squadra degli assessori pronta ad affiancarlo nell’azione di governo. Ogni ipotesi rispetto alla formazione dell’esecutivo, pertanto, resta confinata nel campo delle indiscrezioni, seppure sembra tornata di attualità, almeno questo si racconta negli stessi ambienti del centrosinistra, la figura del vicesindaco. Già, poiché Caruso pare volesse congelare l’incarico e affidarlo solo in un secondo momento. Resta l’incognita, dunque, sulla giunta, mentre in casa dei democrat è pronta ad aprirsi la stagione dei congressi. Lo ha stabilito il commissario regionale del Pd, Stefano Graziano, che ha aspettato i risultati delle amministrative per avviare il tanto atteso rinnovamento. Almeno si spera. Certo è che il recente esito del voto in Italia come anche a queste latitudine, ha accelerato il processo di rilancio e ridato maggiore vigore alla componente democrat, considerando pure il risvolto delle urne in riva al Crati, dove il centrosinistra ha strappato le redini del Municipio al centrodestra dopo dieci anni di consiliatura targata Mario Occhiuto.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza
Caricamento commenti
Commenta la notizia