Il criterio resta quello di premiare gli eletti per la composizione della giunta, ma ci potrebbe scappare anche qualche assessore esterno, magari a ricoprire dei ruoli chiave nell'ambito dell’azione amministrativa. Sarebbe questo l’orientamento del nuovo inquilino di Palazzo dei Bruzi, Franz Caruso, ancora in attesa di essere proclamato sindaco poiché manca il via libera della commissione centrale, impegnata nel riconteggio delle schede. Per la fumata bianca bisognerà attendere metà settimana o giù di lì. Ragiona per schemi, comunque, l'esponente socialista sostenuto anche dal Pd alle recenti comunali, tanto al primo turno quanto al ballottaggio, come pure dalla lista targata Garofano e dall’altra direttamente collegata a Caruso. Pescherà soprattutto in tali alvei il nocchiero del centrosinistra ma dalle ultime indiscrezioni spunta fuori la figura di un tecnico, o magari due, da dirottare al bilancio e forse ai lavori pubblici. Servirà a dirimere matassa – come va ripetendo spesso lo stesso primo cittadino in pectore – degli esercizi finanziari rimasti da approvare: il consuntivo 2020 e il preventivo 2021.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza
Caricamento commenti
Commenta la notizia