Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rende, l'idea di città unica non decolla: “Progetto politico privo di orizzonte”

L’associazione “Spazio aperto 1495” illustra tutte le criticità e gli errori. Un appello agli amministratori: usare i fondi del Recovery Plan

L'area urbana Cosenza-Rende

«La città unica? Un progetto politico privo di orizzonte». Alcuni cittadini rendesi non ci stanno e sulla querelle ultraventennale, riproposta oggi, vogliono dire la loro. «Il tema della città unica è un argomento che da alcune settimane sembra essere tornato in auge: in questo particolare momento di confusione politica, qualcuno tira fuori dal cilindro questo progetto della città unica che sembra quasi essere un sorta di fusione a freddo fra i due comuni», scrivono ad esempio quelli dell’associazione “Spazio Aperto 1495” che si dicono «apertamente contrari e riteniamo privo di basi e di cultura storica». Il neo eletto consigliere regionale Loizzo, insieme ai sindaci di Cosenza e di Rende dovrebbero piuttosto spiegare agli associati «che fine ha fatto la metropolitana leggera? Cosa ne è stato del grande progetto che doveva unire realmente i trasporti tra Rende e Cosenza e le aree limitrofe? Inoltre, a qualcuno sfugge che il primo concetto di unione tra due territori si deve realizzare attraverso un progetto urbanistico comune, cioè la realizzazione di un Piano Associato Strutturale Psa, ma come è possibile creare un Psa comune fra due città che ne sono entrambe sprovviste, visto che nessuno dei due comuni ha un Piano Strutturale Comunale definitivamente approvato e vigente?», asseriscono.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia