La mancata adozione ed approvazione dello Statuto comunale, da parte della maggioranza consiliare alla guida della città, è al centro della riflessione del partito di FdI che ritiene siano abbondantemente scaduti i termini per dotare la città della sua “carta fondativa”. Una carenza per la quale i rappresentanti locali del partito della Meloni chiederanno alla Regione, tramite i loro rappresentanti istituzionali, di «diffidare questo Sindaco al rispetto della legge elettorale di istituzione del Comune unico dando un termine oltre il quale, in caso di continua inadempienza, applicare i poteri sostitutivi attraverso la nomina di un commissario ad acta». Lo hanno evidenziato in una nota Piero Gallina ed Osvaldo Romanelli, referenti cittadini delle due aree urbane, facendo presente che «il sindaco Stasi da tre anni è alla guida della città di Corigliano Rossano ignorando i dettami legislativi». Si riferiscono alla mancata approvazione dello Statuto comunale, la “Carta costituzionale” del nuovo comune.
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