Il sogno è Paola capitale della cultura nell’anno del giubileo indetto dal Papa nel 2025. L’amministrazione comunale nel fare il consuntivo toglie dal cilindro una proposta che avrebbe già avuto l’ok dalla Regione e l’interlocuzione favorevole da esponenti ministeriali. Il quinquennio alle porte è stato illustrato dal sindaco Roberto Perrotta e dal vicesindaco Marianna Saragò.
Si parte con i numeri: 40 milioni di finanziamenti ottenuti, di cui 20 per il porto turistico, 60 milioni di richieste di finanziamento. Opere già appaltate per 15 milioni di euro. Il porto è un sogno che Paola culla da tempo «ma occorrerà collaborazione». La rigenerazione urbana passa da tre progettualità: l’asse fluviale del torrente di San Francesco (2.400.000 euro), quella che riguarda il lungomare (940mila euro) e punta a riqualificare la struttura esterna di fronte la stazione e la porta turistica di accoglienza dei turisti nello scalo ferroviario (1.600.000).
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