Una maggioranza compatta e una opposizione “mista”. L’ultima seduta del consiglio comunale conferma la solidità e inattaccabilità, dal punto di vista numerico, delle forze politiche che sostengono il sindaco Franz Caruso. Il piano decennale di riequilibrio dei conti municipali incassa il voto della coalizione di governo e degli “indipendenti” Rende e Luberto. Il Comune ha un disavanzo accertato di 24 milioni di euro e dovrà “smaltire” il peso di questo debito in due quinquenni: il progetto di riequilibrio appena approvato dovrà tuttavia ottenere il placet del ministero dell’economia e delle finanze. L’opposizione di centrodestra ha votato contro il piano di riequilibrio e contro il bilancio di previsione. E a sfavore del documento finanziario di previsione si sono pure espressi i consiglieri Rende e Luberto a testimonianza della esistenza di una opposizione ad assetto variabile. L’ex candidata a sindaco ed esponente del centrosinistra fuoriuscita dalle file renziane ormai da tempo, esercita da mesi un ruolo oppositivo alla giunta Caruso. E, a volte, con maggiore vigore rispetto ai colleghi consiglieri del centrodestra. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza