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Cosenza, i democrat aprono le porte agli iscritti di Articolo Uno

Dopo lo scioglimento il partito di Speranza è confluito nel Pd. L’accordo è andato in porto anche in riva al Crati

Il matrimonio era nell’aria. Ad accelerare il processo di fusione è stato lo scioglimento del partito, avvenuto nelle scorse ore. E così i rappresentanti istituzionali di Articolo Uno hanno deciso di confluiti nel Pd. Qualcuno, probabilmente, resterà fedele alla linea originaria, evitando l’iscrizione ai democrat. Poco male.
Per i più nostalgici basterà aderire all’associazione “Compagno è il Mondo”, coniata allo scopo di mantenere viva una esperienza politica durata a lungo e maturata nell’ambito del centrosinistra. E in quell’alveo continueranno ad accrescere la propria esperienza i seguaci dell’ormai ex leader Roberto Speranza e dell’on. Pierluigi Bersani, che tante bandierine avevano piazzato in riva al Crati e in genere in Calabria. Dopotutto l’unico parlamentare espressione del centrosinistra eletto alle scorse Politiche, Nico Stumpo, è espressione del partito di Speranza. Al Pd bruzio, pertanto, non è costato assolutamente nulla accogliere i nuovi compagni di avventura, anche perché Articolo Uno e Pd hanno mantenuto costanti rapporti di buon vicinato, consolidati sia alle amministrative di Cosenza che alle elezioni Politiche.
Non è un caso se il segretario provinciale dei democrat, Vittorio Pecoraro, nel comporre la squadra chiamata ad affiancarlo abbia inserito anche un esponente di Articolo Uno, l’ex coordinatore del partito di Speranza a Rende, Marco Bonaro. Dovesse allargarsi ulteriormente il gruppo di lavoro nato intorno a Pecoraro, probabilmente ne faranno parte altri componenti di Articolo Uno. Lo stesso inquilino della Federazione bruzia s’è interfacciato sovente, a queste latitudini, con i riferenti di Speranza, a iniziare dall’ex presidente regionale, Venzo Morrone, ma anche dall’ex segretario calabrese, Berto Liguori, e dall’ex segretario provinciale, Tonino Aramini.

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