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Elezioni a Corigliano Rossano, i consiglieri comunali di Azione disertano le liste elettorali

In campo per il gruppo “Civico e popolare” l’ex assessore Alessandra Capalbo. La consigliera Adele Olivo lascia il Cci e si candida con Fdi

Schede elettorali per le amministrative in un'immagine del 26 maggio scorso. ANSA/ STRINGER

Si lavora e si lotta senza tregua nei movimenti politici e nei partiti per contattare persone, più o meno note, a cui proporre la candidatura in una delle tante liste che si presenteranno nella competizione elettorale amministrativa di giugno.
Viene fuori, secondo indiscrezioni degli ambienti politici, che vi sono partiti e movimenti che fanno fatica, soprattutto dopo le defezioni interne, a comporre una lista che abbia buone chance di portare in consiglio propri rappresentanti, ed altre formazioni politiche che per esigenze opposte devono fare una cernita tra i tanti nomi, molti dei quali si propongono, nella compilazione dell’elenco da inserire nella lista elettorale.
Tra i primi, sempre secondo le voci attendibili, viene collocato il partito di Azione, nella cui lista non comparirebbe quasi nessuno dei sei consiglieri comunali, mentre, al contrario nella lista di Civico e Popolare, secondo quanto riferito dalla coordinatrice Alessandra Capalbo, vi sarebbe esubero di candidati, considerato anche che è in atto un dialogo con Italia viva ed altri movimenti e partiti di diversi colori politici. Per altri versi anche FdI manifesterebbe sovrabbondanza di candidati al punto che la dirigenza sta allestendo un’altra lista, oltre a quella ufficiale del partito.
In merito ad Azione, dopo il commissariamento del partito, deciso da Calenda ed affidato al consigliere regionale Giuseppe Graziano e dopo la messa da parte del proprio candidato a sindaco, il consigliere Mattia Salimbeni, vi è stato un effetto deflagrante che ha portato ad una chiara presa di distanza dallo stesso partito. Se poi è vero quello che emerge dagli ambienti politici, secondo cui, come detto, solo uno dei sei consiglieri potrebbe comparire in lista, ancora di più le potenziali enormi attese sembrerebbero annebbiate. Oltre alla scelta da tempo di Mattia Salimbeni, di non candidarsi per il prossimo consiglio, hanno dato forfait i consiglieri comunali, Francesco Madeo e Gennaro Scorza che, pur rimanendo critici in Azione, per motivi diversi guardano verso la coalizione che sostiene Stasi.
E non si candida con il partito di Calenda, neanche la consigliera comunale del CCI, ed assessore provinciale Adele Olivo che ha deciso di gareggiare nella lista di Fdi. Inoltre se anche i due consiglieri provenienti da Co-Ro-Domani, così come sembra, si disimpegnano dalla formazione della lista, rimarrebbe l’eventuale candidatura del solo capogruppo, Vincenzo Scarcello.

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