Sono 17 le liste che si confronteranno nella campagna elettorale per le amministrative del comune di Corigliano Rossano previste per il prossimo 8 e 9 giugno e 3 sono i candidati a Sindaco. Sono 401 i candidati iscritti nelle liste elettorali predisposte dai movimenti politici e dai partiti. Ieri è scaduto il termine per la presentazione delle liste dei candidati al consiglio comunale presso la segreteria del comune dove sono state consegnate a cura dei presentatori di lista incaricati le 17 liste collegate ai tre candidati a sindaco, Domenico Piattello a cui è collegata l’unica lista “Italia nel Cuore”; Flavio Stasi, a cui sono collegate 8 liste “Corigliano Rossano Pulita”, “Uniti per Stasi Sindaco”, “Città Libera”, “Corigliano Rossano Futura” “Alleanza Verdi Sinistra”, “Azzurro Mare”, “Movimento Cinque Stelle”, Partito Democratico; Pasqualina Straface a cui si richiamano altrettante 8 liste, Forza Italia, 2 liste che fanno riferimento a Fdi, una di esclusiva pertinenza di iscritti e dirigenti di Fratelli d’Italia con proprio simbolo e l’altra civica denominata “Città Futura – Noi Moderati”, “Civico e Popolare per una Città Viva” formata da esponenti del movimento e da dirigenti del partito di Italia Viva, “Uniti per Corigliano Rossano”, “Movimento per il Territorio”, Lega Salvini, Azione.
La sfida per rimanere alla guida della città, nel caso di Stasi, o di ritornare sul gradino istituzionale più alto della nuova città nata dalla fusione, dopo avere guidato la città ausonica per due anni dal 2009 al 2011, nel caso della Straface, si restringe, ovviamente ai due sindaci a capo delle due corpose coalizioni, mentre Piattello conta di fare bella figura ed entrare in consiglio comunale per portare avanti le problematiche che gli stanno a cuore in direzione dei cittadini.
Da come sono iniziate le schermaglie nel periodo in cui è scesa in campo Paqualina Straface, su input del vicesegretario nazionale di Forza Italia e presidente della Regione, Roberto Occhiuto, (in precedenza era stato catapultato nella mischia elettorale, nella qualità di candidato a sindaco, il consigliere comunale Mattia Salimbeni, che avrebbe dovuto rappresentare i temi del cosiddetto terzo polo) la battaglia elettorale si preannuncia dura e, a quanto sembra, senza esclusione di colpi. Nei giorni precedenti, infatti, vi è stato un duro botta e risposta tra la coalizione Straface e quella di Stasi sulla questione dei debiti scaturiti dal mancato pagamento delle bollette comunali da parte di Stasi. A questo sono seguite le repliche, anche in questo caso dure, da parte della colazione Stasi ricordando i debiti milionari lasciati dalle precedenti amministrazioni comunali guidate da sindaci del centro destra che il suo esecutivo sta onorando dilazionando quei debiti per altre decine di anni. Ora, però, negli ambienti cittadini si spera che il confronto avvenga sui temi principali che riguardano la città, la prima della provincia di Cosenza per numero di abitanti e la terza della Calabria.
Si presume che Stasi possa puntare su quanto realizzato in questi cinque anni di amministrazione comunale che ha dovuto gestire lo storico passaggio dalle singole città di Corigliano Calabro e Rossano, alla città unica di Corigliano Rossano e sul complemento di quei progetti avviati e che, secondo , quanto evidenziato, andrebbero a cambiare il volto della città a beneficio dei cittadini. Dalla coalizione di Pasqualina Straface, i cui partiti e movimenti hanno espresso la loro attività politica dall’opposizione, oltre ad evidenziare le cose che secondo gli stessi non sarebbero state fatte, potranno far valere, così come è stato evidenziato nelle diverse manifestazioni pubbliche, la presunta necessità di puntare alla vittoria per completare la filiera istituzionale di centrodestra attualmente presente nei diversi enti sovracomunali a partire dalla Provincia, Regione e Governo nazionale. Ciò in quanto la coalizione può contare sulla presenza alla regione della stessa Straface, oltre al presidente della regione, Roberto Occhiuto, vicepresidente nazionale dello stesso partito, e sulla presenza nei banchi di maggioranza del Parlamento del Senatore Ernesto Rapani, cittadino di Corigliano Rossano ed esponente del partito di Fratelli D’Italia, alla guida del Governo con Giorgia Meloni. E poi il confronto tra le due coalizioni non potrà che soffermarsi sulle questioni della Sanità e del nuovo ospedale della Sibaritide, del porto di Schiavonea, della viabilità, del destino dell’area attualmente occupata dalla centrale Enel. I cittadini sperano, a questo proposito che sui progetti futuri si badi alle questioni reali e necessarie per fare decollare finalmente la grande città capofila della Sibartitide, evitando di procedere con promesse del tipo “chi le spara più grosse”.
Intanto dall’esame delle liste emergono le situazioni politiche di crisi che erano emerse all’interno di partiti in precedenza ed alla vigilia della presentazione delle liste. Come si può notare le uniche liste che non sono riuscite a raggiungere il numero di 24 candidati, il massimo consentito (il minimo è quello di due terzi) che richiama il numero dei consiglieri comunali assegnati al comune di Corigliano Rossano, sono quelle del Partito Democratico e del Movimento Cinque Stelle. Nel Pd da tempo erano sorte differenziazioni interne sulla gestione della fase delle alleanze in vista delle elezioni, che si sono acuite di recente. Quando sembrava che fosse stato raggiunta una intesa di massima anche con l’intervento dei responsabili regionali e provinciale del partito le cose si sono complicate al punto che molti dirigenti locali che svolgono ruoli nazionali, provinciali e regionali, e che si sarebbero dovuti candidare, si sono defilati, candidandosi nella maggioranza di essi in altre liste e soprattutto nelle liste della coalizione di Stasi, la stessa coalizione a cui ha aderito il PD, anche se tra le contestazioni di una parte dello stesso partito. Una situazione che, secondo gli umori raccolti da fonti attendibili potrebbe portare alla cancellazione dall’albo degli iscritti di coloro che hanno preferito candidarsi in altre liste.
Un problema di contestazione interna al gruppo territoriale del Movimento Cinque Stelle, avrebbe interessato i grillini che hanno chiuso la lista con 21 candidati. Tuttavia il partito pentastellato punta molto sul risultato elettorale di Corigliano Rossano, la terza città della Calabria. Un impegno manifestato dalla coordinatrice regionale Anna Laura Orrico “per premiare l’impegno sui territori maturato soprattutto in questi ultimi mesi e, allo stesso tempo, catalizzare le forze sane della società calabrese pronte a misurarsi sul campo”. Un ringraziamento è stato rivolto alle colleghe Vittoria Baldino ed Elisa Scutellà, al capogruppo in Consiglio regionale Davide Tavernise, al coordinatore della provincia di Cosenza Giuseppe Giorno e alla referente del Gt Denise Di Vico. Stessa considerazione verso la Città giunge dalla Lega che, tramite il deputato Domenico Furgiuele e Maria Carmela Iannini , già candidata alla Camera dei Deputati, hanno spiegato di avere voluto fortemente la presentazione della lista, su input dello stesso ministro Salvini per sottolineare l’impegno per la SS 106 e per la ferrovia Jonica.
LE LISTE
Flavio Stasi
Partito Democratico
Marin Boicea
Pietro Caligiuri
Giuseppe Rosario Candreva
Graziella Capalbo
Carlo Caravetta
Pio Francesco Celestino
Salvatore De Luca
Luigi Falcone
Francesca Angela Favaro
Carmen Ionica Florea
Adolfo Iacucci detto Nello
Achiropita Le Fosse
Immacolata Luzzi
Maria Madeo
Roberto Marazzo
Franca Muoio
Cosimo Perri
Fadile Pici
Rosario Scorza
Manila Sapia
Corigliano Rossano Futura
Marinella Grillo
Maria Salimbeni
Giovanni Battista Pio Alessio
Greta Bianco
Francesca Calarota
Francesco Nunzia Cicero
Pasqualina Fiorenza
Angelo Fusaro
Giada Gagliardi
Francesca Lavecchia
Flaviano Lavia
Pierpaolo Librandi
Antonietta Elvira Novelli
Mariabina Pellegrino
Giuseppe Pugliese
Lavina Cosma Rez
Umberto Romano
Roberto Sabatino
Laura Salerno
Antonio Sanzi
Cesare Sapia
Maurizio Sica
Giovanni Virelli
Alfonso Vulcano
Alleanza Verdi Sinistra
Cosimo Damiano Affortunato
Rosangela Albamonte
Alessia Alboresi
Primo Brindisi
Giuseppe Campana
Elvira Carlucci
Antonella De Luca
Fouad (Detto Fuad) El Gorch
Francesco Esposito
Maria Rosa Ferrari
Patrizia Giglio
Carlo Greco
Antonella Iacino
Giovanni Battista Leonetti
Rosa Assunta Matteo
Pasquale Mazzoccoli
Alfonso Palermo
Giancarlo Parrotta
Elisa Giusy Romano
Ioulia Rodenko
Natale Ruffo
Patrizia Scardamiglia
Innocenzo Siciliano
Marco Sisca
Movimento 5 Stelle
Salvatore Abbossida
Salvatore Carmine Brogno
Alessandro Cavallo
Alfonso Celestino
Maria Gilda Cimino
Graziella Colamaria
Martina Cutrì
Noemi Di Vico
Giuseppe Falco
Claudio Fiorentino
Simone Iannicella
Luigi Madeo
Annunziato Manfredi
Donatella Palazzo
Aldo Rematore
Elda Renna
Danilo Antonello Renzo
Raffaele Rubinetto
Emanuela Vittoria Santoro
Federica Sapia
Lidia Sciarrotta
Azzurro Mare
Maria Rella
Francesco Marino Scarcella
Gianfranco Costa
Maria Mingrone
Salvatore Taranto
Rosellina Guglielmi
Francesco Fusaro
Manuela Martire
Pasquale Cosma Marghella
Simona Graziano
Damiano Ferraro
Acheropita Pia Riforma
Cosimo Genova
Bina Faiella
Antonio Mazziotti
Chiara Mazzei
Giuseppe Ruffo
Luigi Malagrinò
Giovanna Bruno
Gianfranco Pedace
Mario Oliveto
Antonella Manfredi
Francesco Madeo
Alberto Sapia
Corigliano Rossano Pulita
Gianbattista Amoruso
Alfonso Arcovio
Maria detta Mariolina Cacciola
Giuseppe Catalano
Teresa detta Teka Cirò
Giuseppe Di Vico
Annamaria Grillo
Rosaria Guerriero
Giuseppe Lefosse
Giuseppe detto Pino Maringolo
Pietro Mingrone
Isabella Monaco
Tatiana Domenica Francesca Novello
Flavio Pacenza
Ernesto Pugliese
Domenico Rotondo
Francesco Sapia
Isabella Scattarella
Alessandra Scorza
Petrica detto Pietro Tapoi
Daniela Topazio
Leonardo Trento
Gianmatteo Vulcano
Liliana Zangaro
Uniti per Stasi
Angelo Aloe
Domenico Arcidiacono
Mario Attadia
Ilenia Calarota
Rosa Carbone
Domenico Chiarelli Forciniti
Anna Carmen Civale
Noemi Antonietta Federico
Francesco Galati
Fabio Laurenzano
Maurizio Lavorato
Francesco Le Voci
Domenico Madeo
Lorena Martilotti
Carolina Morello
Marco Naccarato
Mariantonietta detta Mery Palermo
Sandra Parrilla
Giovanni detto Giospi Spina
Anna Tagliaferro
Salvatore Tavernise
Antonio detto Tonino Uva
Rosangela Varcasia
Lorena Vulcano
Città Libera
Francesco Aloe
Costantino Baffa
Francesca Casciaro
Cataldo Rosario Celestino
Piersalvino De Gaetano
Mariacarmela De Luca
Mattia De Martino
Paolatrishia Faustini
Vincenzo Figoli
Biagio Frasca
Giuseppe Fusaro
Veronica Gagliano
Andrea Guarino
Rosellina Madeo
Fiore Manfredi
Federica Marino
Alessandra Modesto
Fabio Pellegrino
Katerin Picciolo
Domenico Pirillo
Giulio Quero
Ida Tassitani
Damiano Viteritti
Vivacqua Carmela Fatima
Pasqualina Straface
Civico e Popolare
Alessandra Francesca Capalbo
Alessandro Arnieri
Morena Barletta
Anna Rita Fusaro
Giulia Buontempo
Luca Candiano
Immacolata Esposito
Graziella Fusaro
Antonio Linardi
Diego Manfredi
Dora Mauro
Carmine Milito
Francesco Montalto
Antonio Palummo (Detto Antonello)
Francesco Pettinaro
Monica Porco
Maria Fusaro
Maria Rosaria Ranaldi
Bombina Russo (Detta Bina)
Antonio Sapia
Antonella Scarcella
Roberta Tempestoso
Tommaso Francesco Triolo
Francesco Villella (Detto Checco)
Forza Italia
Giuseppe Turano
Giovanni Battista Alesina
Sabina Bomparola
Antonella Cropanise
Stefano De Luca
Gennaro De Vincenti
Aldo Dima Ruggiano
Giuseppe Forciniti
Antonio Gerace
Maria Candida Granieri
Angela Iacino
Pasquale La Vecchia
Pasquale Macrì
Vincenzo Marino
Teresa Mauro
Carlo Micciullo
Maria Montalto
Francesco Naccarato
Francesco Nocera
Carmine Noè
Elena Olivieri
Angelo Orefice
Marika Reale
Marianna Spataro
Fratelli d’Italia
Marzia Arturo
Domenico Brunetti
Francesco Giuseppe Detto Franco Bruno
Guglielmo Caputo
Angela De Simone
Battista Salvatore Dima
Luigi Federico
Francesca Gaccione
Sergio Flavio Graziani
Giandomenico Labonia
Placido Malagrino’
Saverio Mazza
Anna Misuraca
Adelina Olivo
Francesco Giovanni Palmieri
Ida Parise
Pasqualino Pellegrino
Edoardo Pisano
Anna Rugna
Carlo Salvo
Rosalba Signorella
Veronica Sommario
Luigi Roberto Tortello
Giuseppe Villella
Lega Salvini
Antonietta Bruno
Anamaria Buntoiu
Vincenzo Candido
Francesco Colace
Rosaria Cozzolino
Serafino Giampiero Dardano
Piergiorgio De Cicco
Natale Di Vasto
Giuseppe Faraco
Eugenio Fasci’
Natascia Grillo
Carlotta Macini
Maria Luisa Magno
Francesco Manfredi
Giorgio Muraca
Alvira Ilaria Nigro
Antonio Orato
Antonella Orefice
Maria Piluso
Francesco Rizzo
Alessandra Ruffo
Alberto Salatino
Emanuela Scorza
Antonio Vitale
Movimento del Territorio
Chiara Abbruzzese
Francesco Arnone
Antonio Detto “Tonino” Barone
Francesco Bauleo
Giancarlo Bosco
Achiropita Tiziana Brindisi
Domenico Caligiuri
Marisa Caravetta
Gaetano Catalano
Giovanni Cosimo Coppola
Mary Groccia
Veronica Longo
Rosamaria Pia Madeo
Pasquale Magno
Giuseppe Malagrinò
Dora Martilotti
Stefania Pirillo
Maria Politano
Adriano Cosimo Primavera
Emanuele Sapia
Simona Servidio
Yole Sposato
Maria Teresa Detta “Teresa” Zangaro
Giusy Zenna
Uniti per Corigliano Rossano
Filomena Ilaria Accroglianò
Alessandra Martina Aprigliano
Marcello Attadia
Emanuele Antonio Francesco Baffa
Domenico Barbarossa
Franco Michele Braiotta
Michele Capalbo
Cinzia Cerza
Giovanni Battista Detto “Gianni” Corrado
Stefania De Giacomo
Giacomo Felicetti
Giovanni Gallina
Franco Gelsomino
Armando Giglio
Carmela Le Pera
Pietro Lucisano
Cosimo Madeo
Giuseppe Maiorano
Francesco Molinaro
Maria Morrone
Salvatore Piraino
Pia Salerno
Domenica Stasi
Giulio Vitetti
Città futura
Francesca Arnone
Enzo Aversente
Giorgio Brogno
Carlo Castrovillari
Pier Paolo Luigi Cerbella
Alessia Cimino
Maria De Luca
Angela De Seta
Isabella Angelica Fasano
Giuseppe Gentile
Godino Francesco
Claudio La Grotta
Teresa Martilotti
Franca Pagnotta
Giuseppe Perrella
Daniela Perrone
Giuseppe Risafi
Daniela Romano
Maria Carmela Scura
Lorita Anna Detta Lorita Sposato
Orlando Santino Sposato
Ivan Sallorenzo
Pasquale Cropanise
Giuseppe Servidio
Azione per Calenda
Giovanni De Simone detto “De Simone”
Adele Acri
Domenico Bruno
Giovanni Campolo
Demetrio Walter Caputo
Stefania Cervino
Francesco De Simone
Cosimo Falco detto “Davide”
Ilaria Ferraro
Claudio Filacchione
Angela Gaudio
Roxana Elena Ion
Stefania La Rocca
Maria Delfina Monfalcone
Silvana Petronilla Pirillo
Domenico Pisano detto “Mimmo”
Paolo Pittore
Simona Rampino
Francesco Ruffo
Achiropita Scigliano
Erminia Sommario
Aldo Straface
Monica Madeo
Nicolas Zangaro
Domenico Piattello
Piattello Sindaco
Giovanni Vincenzo Aiello
Francesco Arena
Mustapha Barbouch
Pompea Berardi
Elisa Pia Caruso
Stefania Celi
Antonio Celico
Giuseppina De Marco
Leonardo De Marco
Giovanna Falco
Francesco Garasto
Desiree Liguori
Luigi Marino
Massimo Muraca
Laura Pasqua
Bambina Caruso
Pietro Pisano
Salvatore Pucci
Pino Puglise
Giulio Mario Quirino
Maria Scaglione
Giuseppe Scino
Pietro Sifonetti
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