Nell'elenco dei candidati "impresentabili" c'è anche lei, Filomena Greco. Già sindaco di Cariati e ora candidati alle Europee nella lista Stati Uniti d'Europa. L'ex primo cittadino del centro del basso Ionio Cosentino ha scritto un post sui social per rispondere al tran-tran mediatico che si è innescato in seguito alla presenza del suo nominativo nella lista dei candidati "impresentabili" redatta dalla Commissione parlamentare antimafia.
"Cari amici, care amiche. Proprio io, che da Sindaco di frontiera ho fatto della lotta ai clan una bandiera, mi ritrovo in una lista dei cosiddetti “impresentabili” della Commissione parlamentare antimafia. Abbaglio o una becera vendetta politica? Chi decide dovrebbe conoscere bene i fatti, altrimenti arreca danni ingiusti a una donna che è stata indicata negli atti della Procura Antimafia di Catanzaro, come “Sindaco che combatte i clan”. Titolo riportato anche su diverse testate nazionali come Repubblica. Nella mia qualità di Sindaco dell’epoca, appena insediata, ho doverosamente rescisso il contratto per la raccolta dei rifiuti con una società colpita da interdittiva antimafia, scelta pienamente condivisa dal Prefetto.
Mi aspettavo un applauso istituzionale e non l’inserimento in una lista di impresentabili. Sono stata coinvolta in un'incredibile vicenda giudiziaria solo perché ho rinunciato di mia iniziativa alla prescrizione. L’ho fatto perché voglio che emerga con evidenza la mia totale e completa innocenza. Sono una donna forte, ho affrontato tante sfide e non sarà certo una svista di una nobile commissione parlamentare come quella Antimafia, a fermarmi. La mia campagna va avanti più decisa di prima, forte delle mie battaglie da Sindaco contro il malaffare e per il riscatto del Sud. E lo farò con il sostegno dei tantissimi cittadini e cittadine del sud, la cui fiducia sento più forte che mai. Sono e resto la “Sindaca anti clan nella terra dei Boss".
Filomena Greco è un'imprenditrice nel settore olivicolo ed è stata due volte sindaco di Cariati: la prima volta dal giugno 2016 al gennaio del 2018, la seconda dal 2018 al 2023.
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