In attesa di sapere, capire e conoscere la data del referendum consultivo per la città unica, i rendesi si chiedono quando torneranno al voto per eleggere la nuova amministrazione. Dopo Ferragosto, con le prime indiscrezioni sui papabili e non, la corsa al candidato per le Amministrative è in piena ascesa. Movimenti e partiti sono in fase organizzativa, nonostante trapeli poco o nulla. A differenza, ad esempio, dei primi nomi in rampa di lancio, da Pierpaolo Iantorno a Francesco Adamo passando per Amerigo Castiglione e finanche il ritorno di Sandro Principe, si aggiungono oggi altri ipotetici outsider. È il caso di Salvatore Ciciarelli, a lungo nella segreteria cittadina e provinciale del Pd, molto vicino negli ultimi anni allo schieramento politico di Marcello Manna. «Stiamo costruendo un gruppo ed almeno una lista in suo appoggio», fa sapere chi, insieme proprio a Ciciarelli, sta lavorando alla composizione di elenchi e disponibilità. A proposito di partiti e di Pd, pare che terminata la festa dell’Unità di questi giorni, dovrebbe finalmente essere rinnovata la segreteria provinciale e le caselle mancanti, così da poter accelerare anche sulle decisioni e sulle scelte a cascata sul territorio. Compresa la città d'oltre Campagnano, il cui circolo cittadino è ormai rassegnato al commissariamento. E gli altri? Due le novità al riguardo. La prima è appannaggio della Lega che, attraverso i suoi autorevoli rappresentanti, sta muovendo le acque e organizzando riunioni. «Attendiamo di scoprire il puzzle delle candidature su tutto il territorio regionale ma possiamo già anticipare che Rende è certamente una delle città su cui il nostro partito punta…», notifica uno degli uomini più vicini politicamente alla parlamentare Simona Loizzo.
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