
Si intensificano gli sforzi per arrivare, prima possibile, ad un quadro politico più definito rispetto alla confusione di queste settimane. Intanto la possibile candidatura di Crescenzo Pellegrino, patron della Calabra Maceri, in quota centrodestra sembrava cosa fatta. Ed anche forte, oltre che autorevole.
Eppure, tra la notte e le prime ore della mattina, evidentemente, qualcosa non è andata per il verso giusto se Pellegrino ha rinunciato alla scelta di rappresentare una coalizione politica e guidare, in caso di vittoria la “sua” città. Tutto da rifare e tutti alla ricerca del “nuovo” candidato. Torna in campo anche il dirigente regionale Salvatore Siviglia? Chissà.
Intanto il Psi rilancia: Luigi Incarnato e Franz Caruso, sponda Cosenza, sono interessati alla partita rendese. Per domani alle ore 16 all'hotel San Francesco hanno convocato l'assemblea del partito verso il congresso nazionale. Il titolo scelto è ogni oltremodo eloquente: “futuro: socialismo e buona politica”. Chi ha sentito il segretario regionale, conferma pienamente che per loro, i socialisti, le elezioni di Rende sono crocevia fondamentale per le elezioni regionali. Una partita nella partita che «vogliamo vincere anche per mandare un segnale forte al governatore Occhiuto», fanno sapere quelli con il garofano rosso e forse nostalgici del Midas.
Da una serie di ex consiglieri comunali bipartisan, intanto, arriva l'annuncio di un’assemblea aperta dove sono stati invitati cittadini, associazioni e forze politiche del territorio. Anche qui il titolo dell'iniziativa è chiarissimo. E riprende le proposte di Andrea Cuzzocrea e Carlo Petrassi dei giorni precedenti. «È arrivato il momento di discutere pubblicamente e decidere l'immediato futuro di Rende», scrive oggi l'ex consigliere Mario Bartucci. «È arrivato il momento di rompere gli indugi senza intestazioni e senza annunciazioni preconfezionate. Gli appelli ad un'ampia coalizione di pacificazione sociale che ridia fiducia ai cittadini e il giusto ruolo alla politica locale e al rinnovamento della classe dirigente partendo da una generazione che ha già maturato un'esperienza sul campo in questi ultimi anni bui per la nostra città non possono che trovarci pienamente d'accordo.
Pertanto, invitiamo tutta la cittadinanza, tutte le associazioni e tutte le forze politiche presenti nella nostra città a partecipare attivamente all'assemblea di domani presso l'Hotel President di Quattromiglia di Rende per discutere e condividere, tutti insieme, programmi e assetti futuri che ridiano centralità a Rende», afferma Mario Bartucci in rappresentanza, anche, di altri colleghi. Anche il Pd, in vista delle prossime elezioni amministrative di Rende, ha convocato una riunione pubblica per il prossimo 20 marzo. «L’assemblea sarà un'occasione preziosa per condividere idee e confermare l'impegno del Partito democratico per il futuro del territorio», fa sapere il segretario provinciale Vittorio Pecoraro.

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia