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Rende, slitta la proclamazione. Rischia di restare fuori la Gallo

Il riconteggio dei voti ha innescato inevitabili polemiche: già pronti i ricorsi. Altra giornata campale quella di ieri, con la mappa ufficiale del Consiglio comunale ancora tutta da definire

Triplo colpo di scena, ieri. Intanto pare sia saltata, ancora una volta, la proclamazione degli eletti. Almeno quella in presenza. Il segretario comunale, Di Talia, ha chiesto le pec dei singoli consiglieri per notificare formalmente la propria elezione. Rende potrebbe essere l'unico caso, in Italia, dove non è avvenuta, dopo 20 giorni e passa, nessuna proclamazione.
Anche Lamezia Terme, nonostante il ballottaggio, ieri ha proclamato sindaco ed eletti. Il motivo? I verbali della commissione elettorale. E qui veniamo agli altri due colpi di scena. Alle 18, ieri pomeriggio, sono stati finalmente consegnati in Comune. Il riconteggio ha fatto “scattare” il seggio ad Enrico Monaco anziché a Luigi Marafioti, nella lista Rende Azzurra. Le anticipazioni della vigilia sono state confermate nei numeri: 361 preferenze il primo contro le 358 del secondo. Altra importante sorpresa, da confermare, potrebbe essere invece il seggio riconosciuto alla lista “Partecipazione” di Giovanni Bilotti. Dentro Rosanna Ferrante al posto della candidata a sindaco del M5s Rossella Gallo.
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