
Adesso è scontro aperto tra gruppi politici consiliari. Non soltanto per le richieste alle quali dovrà rispondere il segretario comunale a riguardo delle elezioni del presidente e vice presidente del Consiglio comunale nonché dell’assessore esterno, ma anche per via del ricorso presentato al Tar da Giovanni Politano che contesta il metodo adottato (sotto i 15mila abitanti) nel tenere le stesse elezioni. Infine per il caso dell’aggressione denunciata da Graziano Di Natale e per le emergenti spaccature all’interno anche della minoranza. Lo scontro tra alcuni movimenti di opposizioni si è acuito per riversarsi sui social network con accuse reciproche. Il tacito patto di non belligeranza tra “Libera Scelta” e “Riparte il futuro” è scemato ben presto.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia