Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cosenza, carenza idrica nelle aree periferiche. Spadafora (FdI) bacchetta la Sorical

Registrate criticità, in questi giorni, in numerose contrade della città come Cozzo Presta e Colle Mussano. La società regionale: troppi usi impropri e sprechi sulla rete comunale

Capita soprattutto d’estate registrare le lamentele dei cittadini per la carenza di acqua. Ma le interruzioni del prezioso liquido si verificano sovente anche durante i mesi invernali, principalmente a causa di perdite sulla condotta idrica e dei relativi e necessari interventi di riparazione. Interi quartieri a soffrire le sete, con l’emergenza che, comunque, non risparmia le aree periferiche del capoluogo, come è capitato proprio in questi giorni.
A lanciare l’allarme il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, Francesco Spadafora, che preliminarmente alla nota diramata, elenca le zone maggiormente colpite dalla penuria d’acqua: Cozzo Presta, Pigna, Diodato, Cozzo San Lorenzo, Badessa e Cozzo del Monaco, «allo stesso modo – spiega – di Episcopani e Colle Mussano». Quindi specifica: «Fin dal primo momento ho allertato i tecnici comunali, che si sono recati al serbatoio di Cozzo Presta per accertare le cause di un disservizio tanto grave quanto ingiustificabile.
Quello che hanno riscontrato è sconcertante: Sorical, la società che gestisce il servizio idrico integrato in Calabria, ha ridotto drasticamente – e senza alcun preavviso – la portata idrica verso il serbatoio di Cozzo Presta, compromettendo l’approvvigionamento per centinaia di famiglie».
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia