Il senatore del Partito Democratico, Nicola Irto, traccia un bilancio della campagna elettorale per le regionali calabresi, definendola "avvincente" e "molto partecipata." A poche ore dall'apertura delle urne, Irto evidenzia un forte desiderio di rottura con l'attuale gestione: "C'è una voglia di cambiamento in tutta la regione." Il candidato del centrosinistra, Pasquale Tridico, è per Irto "la persona giusta per cambiare la Calabria," supportato da una "coalizione centrosinistra che in maniera larga abbiamo messo assieme."
Smentite le voci su un PD non perimetrato
Irto ha risposto con fermezza a chi sostiene che il Partito Democratico non abbia spinto abbastanza in questa tornata elettorale. "È un luogo comune oppure viene detto da chi non ha argomenti per parlare di politica," ha replicato. Il senatore ha snocciolato i dati che, a suo dire, dimostrano il massimo impegno del PD:
- Due liste presentate: "Il PD ha fatto due liste, cosa che nel 2021 non era avvenuta."
- Impegno nazionale: "Abbiamo avuto quattro volte la segretaria nazionale in Calabria a sostenere Pasquale Tridico."
- Classe dirigente in campo: "Abbiamo candidato i nostri migliori amministratori, le migliori esperienze, abbiamo messo elementi di novità e di innovazione nelle liste."
Irto ha quindi rivendicato il ruolo centrale del Partito Democratico nella costruzione di un fronte ampio, smentendo l'immagine di un partito tiepido e dipingendo invece un PD "generosamente" impegnato a costruire una "coalizione larga." "Siamo stati noi quelli che abbiamo messo attorno a un tavolo tutti, da Rifondazione Comunista ai transfughi di azione, quindi dalle forze più moderate," ha dichiarato Irto, sottolineando come l'obiettivo primario fosse "evitare gli errori del passato." Concludendo il punto, ha affermato: "Il passato sono stati divisi, questa volta il centrosinistra va unito anche, e soprattutto potrei dire grazie al Partito Democratico."
Novità e rinnovamento nella Circoscrizione Nord
Riguardo la circoscrizione Nord (Cosenza), dove circolavano voci su una presunta mancanza di "freschezza" nelle liste, Irto ha difeso le scelte del partito. "Non credo sia così, credo che anche nel partito a Cosenza ci sono stati elementi di novità. Ci sono elementi di innovazione," ha assicurato. Il senatore ha parlato di un "ricambio misurato," frutto di un mix tra figure di esperienza e innovazione, reso necessario da una "campagna elettorale improvvisata." L'auspicio finale di Irto è che le ultime 48 ore portino al risultato sperato: "Ora il rush finale, le ultime 48 ore, per liberare la Calabria, la Calabria merita un governo del cambiamento."