In fuga dal passato. Dal Colle della Madonna del Castello, infatti, continua ad emergere la parte “oscura” dell'antico abitato della città di Castrovillari, fatto di strade e terrazzi, di chiese e slarghi, ma soprattutto di cunicoli chiusi per probabili ragioni di sicurezza o, forse, per non entrare in conflitto coi cunicoli che portano sotto il Santuario della Madonna del Castello. La realtà, quella documentata recentemente dagli amanti della storia e della cultura locale, mostra la voglia di tornare a riscoprire le torrette di guardia ancora visibili insieme all'antica cinta muraria della città di Castrovillari. Solo una parte di comunità adesso spinge per arrivare ad una qualche possibilità di sviluppo turistico della città. Tutto grazie ad un Parco Archeologico da cui si fugge, a questo punto inspiegabilmente, per motivi che sarebbe opportuno valutare, anche in previsione di somme che possono essere captate attraverso i Piani di ripresa e resilienza o di progetti che abbiano una visione futura del centro antico.
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