Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cosenza, a Donnici la storica spada di San Michele Arcangelo

Arriva dallo storico Santuario di Monte Sant’Angelo (Foggia) e verrà portata in processione anche nelle scuole

Don Santo Borrelli

Il “Principe delle milizie celesti”. Venerato in tutto il mondo, nemico del Male, un Santo a cui è indirizzata la famosa preghiera di Leone XIII per scacciare il demonio. San Michele Arcangelo è stato l’angelo custode di Natuzza Evolo, la mistica di Paravati destinata ormai agli altari della santità. E a Donnici, dopo due anni di “stop forzato” causato dalla “pandemia”, ritornano nella comunità parrocchiale i tradizionali festeggiamenti in onore di questa straordinaria figura della cristianità. San Michele Arcangelo è infatti il Patrono dell’antica frazione cittadina.
Quest’anno i festeggiamenti assumeranno particolare solennità per l’arrivo, da domani e fino all’8 maggio, della statua e della spada di San Michele Arcangelo provenienti dalla Basilica di Monte Sant’Angelo, in provincia di Foggia, considerato uno dei principali luoghi di culto nel quale sono avvenute ben 4 Apparizioni del “Principe delle milizie celesti”.
In particolare, la spada è quella impugnata dalla imponente ed inamovibile statua esposta sull’altare maggiore della rinomata Basilica. L’oggetto sacro viene portato in peregrinatio, dai Padri dell’Ordine dei Micheliti, custodi del luogo di culto, solo in poche e selezionate occasioni. Il parroco di Donnici, Don Santo Borrelli ha definito la Spada di San Michele Arcangelo “l’unica Spada che porta la pace e vince il male” ed è pertanto convinto come l’evento previsto a partire da domani sia “un dono che per noi si trasformerà in una grande occasione di grazia”.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza

Caricamento commenti

Commenta la notizia