Salvare una delle più importanti e antiche biblioteche del Sud, è l’obiettivo che si è prefissato Civicamica, da anni impegnata a supporto e sostegno della Biblioteca Civica, mantenendo anche nel corso dei complicati ultimi periodi la soglia di attenzione alta sul suo destino, tanto da proporre idee e soluzioni per una sistemazione definitiva della Biblioteca e per un funzionamento congruo con il prezioso patrimonio librario e documentario custodito.
La raccolta fondi per agevolare la soluzione delle vicende amministrative della Civica è stata l’ultima proposta avanzata dall’associazione e da ieri è attiva sul sito Produzioni dal Basso, la prima piattaforma di crowdfunding nata in Italia.
Oggi, e da ben due anni, la Biblioteca è chiusa al pubblico per una complicata serie di motivi a cominciare da quelli di carattere infrastrutturale e di sicurezza e i lavori di restauro previsti nei progetti finanziati con fondi Cipe volti a realizzare interventi nel centro storico della città che partiranno a breve, sono senz’altro eventi di segno positivo che ci fa sperare che quei luoghi possano davvero ritornare ad essere presidio di cultura. Tuttavia, resta davvero grave una serie di altre inadempienze amministrative e la ormai insostenibile condizione debitoria complessiva, che grava anche sul trattamento riservato ai dipendenti, oggi rimasti soltanto in due.
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