Il giorno delle reggenze. Sono arrivate ieri sera, quindi ancora una volta in anticipo rispetto alle previsioni, le reggenze ai dirigenti scolastici interessati a gestire per l’anno scolastico 2023/2024 le ventuno scuole della provincia di Cosenza sottodimensionate o normodimensionate in deroga, comunque non con un preside titolare.
Si tratta della Direzione didattica n. 2 di Castrovillari che è stata affidata in reggenza al dirigente scolastico Alfonso Costanza. Quindi gli Istituti comprensivi di Aprigliano (ne sarà reggente la dirigente Immacolata Cairo), Cropalati (Cinzia D’Amico), Longobucco (Annamaria Di Cianni), San Sosti (Gianfranco Maletta), San Fili (Simona Sansosti), Malvito (Marietta Iusi), “Tommaso Cornelio” di Rovito (Aldo Trecroci), Bianchi-Scigliano (Antonella Bozzo), Fuscaldo (Lisa Aloise), San Giacomo-La Mucone di Acri (Franco Murano), Sibari (Giuseppe Antonio Solazzo) e Cassano centro (Anna Liporace).
Sempre a un dirigente scolastico reggente sono stati affidati gli Istituti di istruzione superiore di Diamante (Patrizia Barbarello), Praia a Mare (Saverio Ordine), Spezzano Albanese (Francesco Talarico), San Marco Argentano (Maria Saveria Veltri), il “Cosentino Todaro” di Rende (Alisia Rosa Arturi), il “Ls-It-Itc Altomonte” di Roggiano Gravina (Damiano De Paola). Poi l’Istituto omnicomprensivo “G. Coppa”+Lc-Isa di Luzzi che sarà retto dal dirigente scolastico Andrea Codispoti e infine il Convitto nazionale “Bernardino Telesio” di Cosenza di cui sarà reggente il dirigente scolastico Concetta Smeriglio.
Per molti si tratta d’una conferma nella scuola già avuta in reggenza durante l’anno scolastico che ormai volge al termine. Prenderanno ufficialmente servizio il prossimo 1° settembre.
Sono ventidue le scuole in reggenza nel Reggino, che è la provincia con il numero più alto in Calabria, quindi otto nel Catanzarese, diciannove nel Crotonese e dieci nel Vibonese.
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