Ha riaperto al culto, dopo tanti anni, la Chiesa di San Giacomo, nel centro storico di Montalto Uffugo, datata 1527 e voluta dal primo Duca di Montalto Ferdinando d’Aragona, figlio del Re Ferdinando I di Napoli. Il Ducato di Montalto durò 3 secoli, dal 1507 al 1806, e nel tempo fu retto da diverse famiglie spagnole quali i Moncada e l’ultimo duca fu Francisco de Borja Álvarez de Toledo y Gonzaga. La Chiesa venne dedicata a San Giacomo, una delle figure più carismatiche ed importanti della cristianità, molto probabilmente per devozione del Duca poiché era il santo protettore della Spagna e delle allora recentissime spedizioni in Sud America. Nel ritratto del duca Ferdinando del pittore Juan Ayerbe, ora custodito a Madrid, in basso, viene, infatti, citata più volte la città di Montalto. Morì nel 27 novembre 1542 e fu sepolto nell’attuale Chiesa di San Francesco di Paola nel centro storico di Montalto. Su volontà della Confraternita dell'mmacolata Concezione di Montalto Uffugo la chiesa, dopo il dovuto restauro, potrà adesso accogliere i suoi fedeli. La cerimonia della riapertura della chiesa, sede stessa della Confraternita, si è svolta alla presenza di autorità civili e religiose, in un momento di fede e emozione. «E’ stata una cerimonia molto partecipata – commenta la Confraternita – un ringraziamento particolare alla Confraternita dell'Immacolata di Polistena e alla Confraternita medesima di San Sisto. Un ringraziamento ai Padri Ardorini, al nostro Priore Antonio Salerno e ai membri del Consiglio e ai confratelli tutti».