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Da Buenos Aires... a Corigliano Rossano, Stasi svela: “Imparentato con la famiglia del presidente argentino Milei”

Un legame sorprendente collega l’Argentina e la Calabria, in particolare Buenos Aires e Corigliano-Rossano, dando vita a una storia che potrebbe sembrare uscita da un film e che ha catturato l’attenzione di tutta la Calabria. Il protagonista di questa vicenda è Javier Milei, il carismatico presidente dell’Argentina, che di recente ha ottenuto la cittadinanza italiana grazie alle sue radici calabresi. Come molti discendenti di italiani emigrati, Milei vanta antenati provenienti dall’Italia. Tra questi, potrebbe esserci un parente di Flavio Stasi, sindaco di Corigliano-Rossano.

“Credo che mia nonna fosse imparentata con Milei, il quale emigrò in Argentina, diventando il nonno dell’attuale presidente. Potrebbe trattarsi di un cugino di mia nonna, non più distante di così,” ha dichiarato Stasi all’agenzia Adnkronos. Sebbene non siano ancora state effettuate verifiche ufficiali presso l’anagrafe, il sindaco è convinto che la famiglia Milei di cui si parla abbia origini proprio a Rossano.

Stasi ha sottolineato l’aspetto più significativo di questa vicenda: “Si tratta di un esempio emblematico di emigrazione. Non dimentichiamo che in passato gli italiani venivano trattati all’estero in modi non molto diversi da come, purtroppo, oggi trattiamo spesso gli immigrati. Alla fine, però, il nipote di quell’emigrato è diventato presidente di un grande Paese. È un esempio di emigrazione che, sebbene intriso di tristezza, porta con sé un messaggio positivo e stimolante.”

In futuro, potrebbe esserci l’ipotesi di concedere a Milei la cittadinanza onoraria di Corigliano-Rossano. Stasi non esclude questa possibilità, osservando che, se verranno confermate le origini familiari, “a prescindere dalle divergenze politiche, Milei rappresenta comunque una figura istituzionale di grande rilievo, essendo il presidente di uno dei Paesi più importanti del Sud America.”

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