Un luogo simbolo. Da 800 anni la Cattedrale - consacrata alla presenza dell’imperatore Federico II, “stupor mundi” - rappresenta il crocevia delle speranze, i desideri, i dolori e le felicità dei cosentini . Tra le antiche navate è custodito il quadro miracoloso della Madonna del Pilerio che salvò la città da una devastante pestilenza. Per secoli i fedeli hanno chiesto grazie e pronunciato preghiere invocando l’intervento divino sia in favore dei viventi che dei defunti. E, spesso, per ringraziare la Vergine per l’intercessione ottenuta hanno poi donato alla chiesa preziosi e oggetti d’oro. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale