
Il giorno dopo aver conquistato tre punti preziosi in terra siciliana a danno del Ribera per il Cosenza calcio arrivano tegole pesanti. Dopo le dimissioni di Stefano Fiore , direttore sportivo, ecco che sul sodalizio silano si abbatte lo stop di sei mesi per Salvatore Carmelo Arcidiacono, il calciatore in prestito alla società rossoblù, inflitto dalla commissione disciplinare. La colpa? Aver passato al fratello Pietro la maglia pro Speziale in occasione della gara nel novembre scorso con il Sambiase con la scritta "Speziale innocente" . Un messaggio di solidarietà al tifoso del Catania, amico dei fratelli Arcidiacono, condannato a otto anni per la morte dell'ispettore Filippo Raciti, costato caro a Biccio, pesantemente sanzionato, oltre che essere al centro di furibonde polemiche. Per responsabilità oggettiva era stata deferita anche la società, ora condannata a una multa di mille euro.
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