Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cosenza, avanti tutta con la formula Baez

Avanti con la “formula Baez” fino alla meta. Il tecnico Piero Braglia sta continuando a testare il 4-3-3 negli allenamenti pre-Padova. L’intenzione è quella di offrirsi una possibilità di poter cambiare in corsa, come avvenuto contro il Crotone. Dalla difesa a quattro di partenza al 3-5-2 è un attimo se si hanno i giocatori giusti. E il Cosenza li ha.

A cominciare proprio dalla versatilità del giocatore uruguaiano che è approdato come trequartista alla corte di Guarascio ma, da allora, ha spaziato praticamente dappertutto sulla scacchiera di Braglia. Nel tridente, certo, da esterno di centrocampo ma anche da “quinto”, alla D’Orazio.

Un coltellino svizzero che sarebbe pronto ad agire anche da mezzala, alla bisogna, tenendo in considerazione che l’abbondanza dei rossoblù in quel ruolo non ne ha mai reso necessario un impiego del genere. Oltre a Baez, c’è anche Legittimo a poter consentire cambiamenti poco “sanguinosi” in corso d’opera. Oltre a destreggiarsi molto bene da centrale sinistro nel reparto a tre infatti, il giocatore pugliese è abilissimo da esterno sinistro difensivo, sia nel 4-3-3 che nel 3-5-2.

Contro il Padova, dunque, è ipotizzabile che i “lupi” possano scendere in campo con il primo dei due moduli, consapevoli di poter mutare volto in qualsiasi momento, attingendo alla fabbrica di “coltellini svizzeri” a disposizione di Braglia. Un tesoro che sta fruttando la salvezza. Diario di bordo giornaliero. Anche nella giornata di oggi il Cosenza ha sostenuto una seduta pomeridiana in preparazione della partita di domenica sul campo del Padova. Idda ancora a parte.

Caricamento commenti

Commenta la notizia